Le origini della massoneria
La massoneria è la società esoterica più antica del mondo. Appare in Europa con oscure origini nel XVII secolo e oggi esiste in varie forme in tutto il mondo, con circa 150.000 membri in Scozia e Irlanda, più di un quarto di milione in Inghilterra e due milioni negli Stati Uniti.
Non è mai stato ufficialmente dimostrato quali siano le origini della massoneria. Esistono però varie congetture sul suo sviluppo. La maggior parte degli storici è d’accordo nell’asserire che l’origine di questa organizzazione risale all’epoca delle Crociate nel XII secolo, e si deve ai Cavalieri del Tempio, chiamati anche Templari.
Il primo a convocare una Crociata fu Papa Urbano II. Spinto dal desiderio di contrastare la candidatura di un rivale al papato, convinse i re e gli aristocratici Europei a combattere una Guerra Santa contro i musulmani con l’intento di strappare loro le terre in cui vivevano. Nel 1095 in seguito al consiglio di Clermont un enorme esercito di crociati composto sia da militari di carriera sia da decine di migliaia di persone comuni si spinse ad Est.
Nel 1099 i Crociati conquistarono la città di Gerusalemme e ne fecero la capitale di un nuovo Regno Latino. Più tardi i Crociati cercarono di mantenere la propria posizione in Medio Oriente al fine di sostenere lo stato che avevano fondato. Per questo stabilirono ordini militari nei monasteri i cui membri ricevevano una formazione militare che aveva lo scopo di prepararli al combattimento contro i Musulmani.
Uno di questi ordini subì una trasformazione particolare: l’ordine dei Templari. Questo ordine, il cui nome completo è “I poveri commilitoni di Gesù Cristo e del Tempio di Salomone”, fu fondato nel 1118 da due cavalieri Francesi, Hugh de Payens e Godfrey de St. Omer. All’inizio vi parteciparono solo nove persone ma molto presto i membri aumentarono. Il motivo per cui presero il nome dal tempio di Salomone è che il posto che avevano scelto come base era quello in cui si trovavano le rovine di questo tempio. Nello stesso posto si trovava anche la famosa roccia Qubbet as-Sakhrah.
I Templari, si facevano chiamare “soldati poveri” ma in realtà diventarono molto ricchi grazie ai pellegrini cristiani che a loro si unirono nel viaggio dall’Europa alla Palestina. Furono i Templari ad esser responsabili della maggior parte delle uccisioni di Musulmani ed è per questo motivo che il comandante islamico Saladino, dopo aver sconfitto l’esercito dei crociati nel 1187 condannò a morte i Templari come punizione per i loro reati.
Anche dopo aver perso Gerusalemme e aver subito pesanti sconfitte, i Templari continuarono ad esistere e nonostante la diminuzione della presenza Cristiana in Palestina, il loro potere aumentò prima in Francia e poi in altri paesi, diventando uno stato all’interno dello stato.
Se volete saperne di più su cosa significano i simboli della Massoneria durante il nostro tour in italiano alla Cappella di Rosslyn vi daremo ancora più informazioni.
La massoneria in Scozia
Nel 1307 il re di Francia Filippo il Bello decise di arrestare i membri dell’ordine e lo stesso fece Papa Clemente V. Dopo un lungo periodo di interrogatori i Templari ammisero di avere credenze eretiche e il loro leader Jacques de Molay fu giustiziato nel 1314. Il processo dei Templari segnò la fine dell’ordine ma alcuni riuscirono a fuggire e a rifugiarsi nell’unico regno in Europa che nel XIV secolo non riconosceva l’autorità della Chiesa Cattolica: la Scozia.
Qui, sotto la protezione del Re Scozzese Robert the Bruce si riorganizzarono e si infiltrarono nella gilda più importante delle Isole Britanniche, la loggia dei costruttori (Builders’ Lodge) la quale cambiò nome all’inizio dell’epoca moderna, chiamandosi “La Loggia Massonica”. Il ramo della Massoneria Scozzese è il più antico ed i suoi riti di iniziazione così come i titoli attribuiti ai suoi membri, sono gli stessi usati secoli prima dai cavalieri dell’ordine dei Templari.
Secondo questa teoria i Templari non sono scomparsi ma la loro filosofia, le loro credenze e i loro rituali persistono sotto la maschera della massoneria.
La cappella di Rosslyn
La cappella di Rosslyn è un luogo antico e misterioso, le decorazioni del soffitto e delle colonne, intricate e indecifrabili, offrono al visitatore uno spettacolo suggestivo da non perdere.
Il conte William Sinclair la fondò nel 1446 e la consacrò al culto cattolico. Al suono di canti polifonici e monofonici dei due cori di ragazzi, si celebravano la liturgia delle ore e la santa messa in memoria delle anime dei defunti, in particolare quelli della famiglia Sinclair. Dopo la riforma scozzese del 1560, nella cappella si cessò di praticare il culto cattolico o qualunque altro rito fino al 1861 quando fu riaperta al pubblico e dedicata al rito della Chiesa Episcopale Scozzese.
L’architettura
La forma particolare della pianta della cappella si deve, probabilmente, ad un progetto incompleto di pianta cruciforme. Alcuni scavi della fine dell’Ottocento, hanno infatti rivelato l’esistenza di fondamenta per una navata più lunga e per un transetto che non furono mai realizzati. I lavori per le decorazioni interne andarono avanti per circa quarant’anni, ma dopo la morte di William Sinclair, nel 1484, la cappella non venne più toccata, non si sa se per mancanza di fondi, di interesse o semplicemente per un cambiamento nella moda architettonica della Chiesa.
La cappella si regge su quattordici colonne che culminano in dodici archi acuti lungo i lati della navata e la quattordicesima colonna, posta al centro tra le ultime due dell’estremità orientale, divide la navata dalla Lady Chapel, la cappella posteriore costruita su un’antica cripta (Lower Chapel) che si pensa facesse parte di un castello preesistente.
Le decorazioni
I rilievi delle colonne e del soffitto trasudano mistero e antiche leggende. Due delle colonne all’estremità orientale della navata sono chiamate “La colonna del Maestro” e “La colonna dell’apprendista”. Narra la leggenda che un maestro scalpellino, cui era stata commissionata una delle colonne durante la costruzione della cappella, era sicuro che il suo apprendista non sarebbe stato in grado di realizzarla senza vedere l’originale, che il maestro stesso si recò a studiare. Quando tornò, però, l’apprendista aveva già realizzato la colonna nei minimi particolari e il maestro, preso dall’invidia, gli diede una martellata in testa e lo uccise. Come punizione, la sua faccia fu scolpita di fronte alla colonna del suo allievo, per sempre rivolta verso l’oggetto della sua invidia. Secondo un’altra versione della leggenda, la colonna era stata progettata dallo stesso William Sinclair, ma solo l’apprendista era stato in grado di realizzarla.
Nel soffitto, sparsi tra gli intricati rilievi, si trovano ben 213 cubi o scatole, la cui origine appare del tutto oscura. Recentemente è stata avanzata l’ipotesi che si tratti di carillon perché le incisioni sui lati delle scatole ricordano gli studi di cimatica, la scienza che analizza il modo in cui le onde sonore creano forme, per esempio, sulla sabbia appoggiata ad una superficie che viene fatta vibrare a varie frequenze. Associando le figure presenti sulle scatole con le note che corrispondono alla stessa frequenze da cui sono generate, i musicisti Thomas e Stuart Mitchell sono riusciti a produrre un motivo che hanno chiamato Rosslyn Motet.
Accanto ai misteriosi cubi, alcune figure inquietanti popolano il soffitto della cappella: “gli uomini verdi”. Sono facce di uomini circondati da una vegetazione che a volte nasce addirittura nelle loro bocche. Pare siano un simbolo di rinnovamento e fertilità di origini precristiane. In tutta la cappella ce ne sono più di 110.
Un altro mistero è costituito dalle piante rappresentate: alcune di esse, infatti, ricordano molto delle pannocchie di mais, una pianta sconosciuta in Europa all’epoca della costruzione della cappella. Secondo gli studiosi Robert Lomas e Christopher Knights questo dimostrerebbe che William Sinclair è stato in America ben prima di Colombo, mentre gli esegeti medievali interpretavano quelle figure come rappresentazioni stilizzate di spighe di grano, fragole o gigli.
La cripta
La cripta, un tempo accessibile per mezzo di una scala sul retro della cappella, è stata luogo di sepoltura per molti membri della famiglia Sinclair. Per decenni, però, è rimasta sigillata e inaccessibile, alimentando le leggende che la vedevano come un’anticamera di un sotterraneo più grande nel quale fossero conservati tesori mitologici quali la testa mummificata di Gesù, il Sacro Graal, il tesoro dei Templari o i gioielli originali della corona scozzese. Su queste leggende ha fatto leva Dan Brown che proprio nella cappella di Rosslyn ambienta il ritrovamento del Sacro Graal nel suo Codice Da Vinci.
L’importanza della Cappella di Rosslyn per i massoni
Nel 2000 il Dott. Robert Lomas dell’università di Bradford affermò la propria convinzione che la cappella di Rosslyn fosse stata costruita da un massone discendente dai Templari per fornire un rifugio ai manufatti portati in Scozia dall’ordine nel 1126 dopo aver scavato fra le rovine del Tempio di Erode a Gerusalemme dove li avevano lasciati in precedenza.
A dimostrazione di questa sua teoria cita i seguenti fatti:
- Rosslyn fu costruita da Sir William Sinclair nel 1440, diretto discendente sia di William de St Clair, ultimo Grande Master del Tempio di Scozia, morto dopo aver portato il cuore di Robert The Bruce in Terra Santa durante l’ultima crociata a Gerusalemme, sia del Primo Gran Maestro Massone di Scozia, anche lui chiamato William St Clair (Sinclair).
- La pianta di Rosslyn, è una copia perfetta del Terzo Tempio costruito a Gerusalemme da Erode e distrutto nel primo secolo dopo Cristo dai Romani. La sua architettura esterna è anch’essa una replica dell’architettura Erodiana di Gerusalemme.
- Rosslyn contiene il più antico documento sotto forma di scultura in pietra che mostra la cerimonia di iniziazione del primo grado della Massoneria condotta da un Templare. Questa scultura, scolpita nel 1440-50 fu controllata e approvata prima di essere stata scolpita in pietra e mostra in sette punti diversi elementi in comune con la cerimonia della Massoneria moderna.
Per saperne di più su questa teoria, visitate la Cappella di Rosslyn in uno dei nostri tour: potete scegliere tra il tour di Rosslyn e delle Lowlands e quello di Rosslyn, castello di Stirling e monumento a William Wallace.
Lettura interessante,in parte da me conosciuta da molto tempo.Spero che venga letta e capita da giovani.Molte volte i misteri,sono verità,ma non li si vogliono far capire.Grazie.