Un viaggio nel tempo attraverso le meraviglie della Scozia
I libri di Diana Gabaldon e la serie con l’attore scozzese Sam Heughan e l’irlandese Caitriona Balfe riempiono d’amore le terre degli highlander. Un viaggio romantico e avvincente al di là dei confini del tempo tra le meraviglie della Scozia.
Se avete un animo terribilmente romantico, siete amanti dei viaggi nel tempo e dei romanzi storici con un tocco di fantasia, allora Outlander fa proprio per voi. Nel caso in cui non siate ancora entrati nell’avventuroso mondo di Claire e Jamie, dopo aver letto questo post la voglia di scoprire di più di questa affascinante saga vi travolgerà, facendovi correre a cercare i libri e vedere la serie tv.
Cos’è “Outlander”?
“The outlander” (La straniera) è il primo libro di una saga dell’autrice statunitense Diana Gabaldon, scritta inizialmente quasi per gioco, per “fare pratica” dirà lei, essendo di fatto il suo primo romanzo, uscito nel 1988. La saga ha riscosso tantissimo successo, essendo pubblicata in 26 Paesi, tradotta in 23 lingue e vendendo oltre 9 milioni di copie. Poco a poco l’autrice ha scritto ben 8 libri (suddivisi in 15 parti in italiano) ed il canale statunitense Starz ha per la prima volta dato vita ai suoi personaggi nel 2014 producendo una serie TV.
La trama
La protagonista femminile è Claire Beauchamp, un’infermiera inglese della seconda guerra mondiale sposata con Frank Randall. Dopo gli orrori della guerra, decidono di visitare le Highlands scozzesi ed Inverness, per ritrovarsi, fare una seconda luna di miele e allo stesso tempo compiere ricerche su un antenato di Frank, Black Jack Randall, capitano delle truppe reali nelle guerre giacobite (1689-1746).
Dopo aver osservato un rituale druidico tra gli antichi megaliti che formano un cerchio sulla collina di Craig Na Dun, Claire sente uno strano rumore proveniente da una delle pietre. Vi appoggia le mani e si accascia al suolo svenuta. Si risveglia dopo quello che sembra pochissimo tempo e si ritrova sempre sulla stessa collina ma…circa 200 anni prima, nel 1743.
Da qui iniziano appassionanti avventure nella Scozia dei fieri ed orgogliosi clan scozzesi che si difendono dalle giubbe rosse, le truppe del re George II di Hannover. Claire conoscerà un giovane Highlander, Jamie Fraser, bello, coraggioso e fiero che la prenderà sotto la sua protezione poichè in quanto “Sassenach” (straniera), inglese e trovata con addosso solo un leggero abitino di cotone alquanto scandaloso per il XVIII secolo, non è certo ben vista dal resto del clan, che la accusa di essere una spia inglese. La crescente simpatia che nasce tra i due sarà la base del loro improvviso quanto necessario matrimonio, indispensabile per proteggere Claire. Questa relazione iniziata controvoglia sboccerà giorno dopo giorno. Claire e Jamie impareranno a conoscersi ed una scintilla speciale scatterà tra di loro. Nonostante le diversità, la provenienza da due ambienti e due epoche completamente diversi, la magia del loro profondo e sensualissimo amore li porta a sostenersi e salvarsi a vicenda innumerevoli volte.
Sullo sfondo delle guerre giacobite, tra processi di stregoneria, antichi riti, usanze e leggende, questa saga vi appassionerà e vi farà vivere la magia della Scozia e dei suoi abitanti in tutta la sua vera essenza facendovi innamorare di queste terre e del loro passato.
Outlander e la Scozia
“Sing me a song of a lass that is gone, Say, could that lass be I? Merry of soul he sailed on a day,over the sea to Skye…”
Questi versi dello scrittore scozzese Robert Louis Stevenson sono stati riadattati per formare la colonna sonora della serie televisiva Outlander, sulle note della canzone popolare scozzese “The Skye boat song”. Un paesaggio suggestivo e spettacolare fa da sfondo alla saga della Gabaldon e se con i suoi libri possiamo perderci sognando tra le montagne, i castelli ed i laghi scozzesi in cui Jamie e Claire vivono la loro storia d’amore, con la serie televisiva tutto diventa reale.
Scopriamo, quindi insieme i luoghi della Scozia dove la serie è stata girata:
1. Inverness
È qui che inizia la storia. Claire e suo marito Frank nel 1945 arrivano in questa cittadina per godersi una vacanza dopo la fine della seconda guerra mondiale. Da lì Claire si allontanerà una mattina e si perderà nel cerchio di pietre ritrovandosi nel secolo XVIII. La città ci apppare nella sua versione dell’epoca, momento in cui era considerata la capitale del nord, capitale dei ribelli giacobiti. Una città senza dubbio affascinante, che sorge sulle sponde del fiume Ness e ricca di storia ma anche centro vivissimo al giorno d’oggi con i suoi pub, la sua università ed il suo castello.
2. Culloden
A pochissima distanza da Inverness, questo è il luogo in cui si svolse l’ultima sanguinaria battaglia delle guerre giacobite, nel 1746. Questa data segna una svolta nella storia scozzese giacchè sarà la fine degli storici clan delle Highlands, sterminati dal duca di Cumberland. Questo suggestivo campo di battaglia continua a essere un luogo molto visitato ogni anno. C’è nella saga di libri della Gabaldon un’attenta narrazione storica ed un’accuratezza naturale che rende la lettura molto piacevole e, attraverso le vicende dei suoi personaggi, vi farà appassionare alla storia scozzese.
3. Le Highlands ed il parco naturale Cairngorms
Senza dubbio le Highlands sono lo scenario perfetto per le avventure di Claire e Jamie, nella terra dei clan scozzesi, con i loro tartan e la loro lingua gaelica. Questo paesaggio così vario, con i suoi Loch (laghi), Glen (valli) e Ben (montagne) vi affascinerà più di quanto possiate immaginare. Scopritelo andando alla ricerca del celebre mostro di Loch Ness con il Tour di Loch Ness e delle Highlands e fatevi un’idea dell’antica lingua parlata dagli scozzesi nel post “Guida essenziale per sopravvivere in Scozia…in scozzese!!!”.
4. Castle Leoch
Nella prima stagione di Outlander vedremo questo castello, sede del clan Mackenzie, famiglia di Jamie dove Claire viene portata in un primo momento. Nella realtà il castello usato per queste scene della serie TV è il Castello di Doune, castello medievale visitabile al giorno d’oggi dove potrete farvi un’idea di come vivevano i signori dell’epoca. Visitatelo con noi nel Tour a Glasgow, Loch Lomond, Loch Katrine e Castello di Doune.
5. Craig na Dun
È la collina su cui si trova l’impressionante cerchio di pietre attraverso cui Claire viene catapultata nel passato. Non esiste nella realtà un cerchio di pietre con questo nome ma ce ne sono tanti qui in Scozia connessi con il mondo celta da cui la Gabaldon ha tratto ispirazione. Un esempio è il cerchio di pietre Clava Cairns ad est di Inverness, oppure il complesso megalitico di Callannish nell’isola di Lewis, riconosciuto come la “Stonehenge delle Ebridi“.
6. Lallybroch o Broch Tuarach
Sede del clan dei Fraser quindi casa natale di Jamie, il castello usato in questo caso è il Midhope Castle, una “tower house” scozzese del XVI secolo, vicino al paesino di South Queensferry, poco distante da Edimburgo. Putroppo non è visitabile all’interno.
Vi lasciamo con una frase di Jamie tratta dal primo libro della serie “La straniera”:
“Io ti proteggerò […] fino all’ultima goccia del mio sangue, mo duinne”
“Mo duinne?” domandai, un pò turbata dall’intensità delle sue parole.
“Significa mia bella bruna” Mi prese una ciocca di capelli e se la portò alle labbra sorridendo, con un luccichio negli occhi che mi fece rimescolare il sangue nelle vene. “Mo duinne” ripetè dolcemente “Desideravo tanto potertelo dire”. (Jamie e Claire – La Straniera)
Da leggere nella saga Outlander:
- La Straniera
- L’amuleto d’ambra
- Il ritorno
- Il cerchio di pietre
- La collina delle fate
- Tamburi d’autunno
- Passione oltre il tempo
- La croce di fuoco
- Vessilli di guerra
- Nevi infuocate
- Cannoni per la libertà
- Destini Incrociati
- Il prezzo della vittoria
- Legami di Sangue
- Prigioniero di Nessuno
Se vi è piaciuto questo articolo siamo certi che vi interesserà anche scoprire quali film sono stati girati in Scozia. Questa è davvero una terra che ha ispirato diversi artisti grazie ai panorami suggestivi e ai paesaggi sensazionali che ha da offrire. La Scozia ha spesso svolto il ruolo di “musa ispiratrice”. Se verrai a visitarla capirai immediatamente il perché…
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